WRC - Polonia - Vince Hirvonen e ora guida il Mondiale

Il finlandese Mikko Hirvonen su BP Ford Focus Abu Dhabi Team vince il Rally Polonia. Hirvonen ha vinto il nuovissimo Rally Polonia, ottavo round del Campionato del Mondo Rally e grazie a questa vittoria, la nona in carriera, scavalca di un punto in classifica il campione del mondo Sebastien Loeb, che ha vinto il titolo negli ultimi cinque anni, arrivato solo settimo.

Sotto un sfolgorante sole e di fronte a migliaia di spettatori, Hirvonen ha completato lo stage conclusivo della Prova Speciale senza intoppi e ha spinto la sua Ford Focus sul podio finale con un margine di 1min 10.3sec. In un quasi incredibile scherzo del destino, Latvala, secondo in quel momento, si è ritirato all'ultima prova speciale per la rottura di una sospensione della sua Ford Focus colpendo un barile di sabbia, consegnando così il secondo posto a Dani Sordo su Citroen C4 e permettendo a Henning Solberg della Stobart VK M-Sport si salire sul podio.

La catastrofe Latvala all'ultimo stage consegna otto punti a Sordo e porta grande delusione per i produttori Ford. Con un primo e secondo posto Ford (18 punti) la squadra sarebbe arrivata a meno sei punti su Citroen che concude la classifica costruttori, invece Citroen rimane in testa con 17 punti di vantaggio alla vigilia del rally di Finlandia.

CLASSIFICA RALLY - La classifica del Rally di Polonia: 1. Mikko Hirvonen (Fin/Ford Focus) 3h07'27"5; 2. Sordo (Spa-Citroen C4) a 1'10"; 3. H.Solberg (Nor-Ford Focus) a 2'05"7; 4.P. Solberg (Nor-Citroen Xsara) a 2'24"3; 5. Wilson (Gb-Ford Focus) a 4'17"5; 7. Loeb (Fra-Citroen C4) a 19'15"1.

CLASSIFICA MONDIALE - La classifica del mondiale: 1. Hirvonen (FIN) punti 58; 2. Loeb (FRA) 57; 3. Sordo (SPA) 39; 4. H. Solberg (NOR) 27; 5. P. Solberg (NOR), Latvala (FIN) 25; 7. Wilson (GB) 19; 8. Villagra (ARG) 13, Ogier (FRA) 13; 10. Rautenbach (ZIM) 9.

CLASSIFICA COSTRUTTORI - La classifica dei costruttori: 1. Citroen 106 punti; 2. Ford 89; 3. Stobart 60; 4. Citroen Junior Team 30; 5. Munchi's-Ford 18.

WRC - il futuro delineato dalla FIA

Nella riunione di ieri (24 Giugno 2009) a Parigi la FIA durante il World Motor Sport Council ha effettuato una serie di importanti decisioni per quanto riguarda il futuro del World Rally Championship e le vetture che lo compongono.

Motori
Tecnicamente, la più grande notizia è che a partire dal 2011 World Rally Cars sarà alimentata da un motore di 1600cc turbo invece degli attuali 2000cc turbo. Questa decisione capovolge quella proposta all'inizio di questo anno in cui si affermava che le WRC sarebbero state alimentate da un 2000cc aspirato nel 2011, con l'intenzione di passare a un motore di 1600cc turbo nel 2013.

La FIA ha motivato tale scelta al fine di rendere in linea le auto da competizione e quelle di serie.

Formato Rally
L'obbligo di tre giorni per ogni evento potrebbe essere sulla via d'uscita. Infatti su concessione della FIA si potranno organizzare eventi della durata di 2 o 4 giorni, ma che dovranno obbligatoriamente terminare il sabato o la domenica.

Mix di superfici
Inoltre sono state annunciate nuove normative in materia di manifestazioni con superfici miste. A seguito del successo della recente edizione del Rally di Cipro disputato su asfalto e ghiaia, c'è ora la possibilità di manifestazioni con un mix delle due superfici. Sulla dichiarazione della FIA si legge: "Per aumentare lo spettacolo ci sarà libertà di miscela di asfalto e ghiaia sia all'interno di un'unica prova o entro l'itinerario di un giorno".

WRC Cup
Un nuova competizione parallela 'WRC Cup' per le Super 2000 sarà incorporato nel WRC nel 2010. Ogni scuderia dovrà partecipare ad un minimo di 7 eventi del calendario, di cui almeno uno tra quelli esterni al vecchio continente. Condizioni per la registrazione saranno completate in seguito.

Calendario 2010
Infine, la FIA ha pubblicato l'ultima versione del calendario 2010. L'inclusione della Bulgaria è ancora oggetto di osservazione dagli uomini della FIA in relazione all'evento di quest'anno (17-19 luglio).

14 febbraio: Svezia
07 marzo: Messico
04 aprile: Giordania
18 aprile: Turchia
09 maggio: Nuova Zelanda
30 maggio: Portogallo
11 luglio: Bulgaria *
01 agosto: Finlandia
22 agosto: Germania
12 settembre: Giappone
03 ottobre: Francia
24 ottobre: Spagna
14 novembre: Gran Bretagna

* sotto osservazione dagli uomini della Federazione

Superstars - Al Mugello doppietta di Gabellini con arrivo al "fotofinish"

SCARPERIA (Firenze) - Il circuito del Mugello regala una doppietta a Stefano Gabellini e alla BMW 550i della Caal Racing. Il pilota di Cattolica ha infatti conquistato le due gare della SUPERSTARS SERIES portandosi al comando, dopo quattro degli otto appuntamenti previsti, nella classifica del Campionato Italiano. In entrambe le sfide il successo di Gabellini è maturato nell’ultimo giro a disposizione: in Gara 1 infatti è stato il forfait per problemi tecnici di Gianni Morbidelli (BMW M3 - Roal Motorsport) a consegnargli la vittoria davanti alla Mercedes C63 AMG di Max Pigoli e alla BMW M5 di Mauro Cesari. Nella seconda sfida della giornata invece Gabellini è riuscito alla "Bucine", l’ultima curva che immette sul rettilineo di arrivo, a sopravanzare la Chrysler 300C SRT8 di Pierluigi Martini (Team Zakspeed) con i due piloti transitati affiancati sul traguardo e staccati di appena 40 millesimi! A completare il podio di Gara 2 è un ottimo Kristian Ghedina al volante della BMW 550i della Movisport.

Il doppio successo del Mugello ha consentito a Gabellini di portarsi al comando della classifica assoluta forte di 108 punti, seguito da Martini a quota 102 e da Pigoli con 92 punti. I problemi avuti da Morbidelli, che ha accusato in Gara 1 un problema elettrico mentre era al comando e in Gara 2 il cedimento di un pneumatico mentre occupava la terza piazza, lo hanno fermato in campionato a 65 punti.

In Gara 1 ai piedi del podio composto, come detto, da Gabellini, Pigoli e Cesari, ha concluso Sandro Bettini, sulla BMW M5 della Caal Racing, con Martini quinto per una penalizzazione di 25 secondi per un contatto con Roberto Papini, mentre Francesco Ascani (BMW M3) conclude al sesto posto precedendo Alessandro Cacciari (Jaguar S-Type R), Nico Caldarola (BMW M5), Fabrizio Armetta (BMW M5), anche lui penalizzato con 25 secondi dopo un contatto con Ascani, ed Ermanno Dionisio (Jaguar S-Type R).

La seconda sfida della giornata è stata caratterizzata dal duello, durato ben quattro giri, fra Gabellini e Martini. Al penultimo passaggio Gabellini sopravanza Martini alla "Bucine" ma il pilota di Lavezzola risponde sul rettilineo tornando al comando. La scena si ripete al passaggio successivo ma questa volta i pochi metri a disposizione prima della bandiera a scacchi non consentono a Martini di recuperare transitando affiancato al rivale ma staccato di una manciata di millesimi. Ghedina, terzo dopo una gara in costante recupero, chiude davanti a Pigoli seguito a sua volta da Cesari, Bettini, Ascani, Dionisio, Caldarola e dalla Maserati Quattroporte di Andrea Chiesa.

Molta sfortuna per il team veronese Ferlito Motors e la loro intramontabile Jaguar S-Type R. In Gara 1 Dionisio si è dovuto accontentare del decimo posto dopo una sosta ai box forzata per problemi tecnici quando si trovava alle spalle del gruppetto di testa in sesta posizione. Mentre Cacciari è risalito fino in sesta posizione dopo un contatto e un testa coda al primo giro che lo aveva portato in ultima posizione. Gara 2 riserva sorprese sin dallo schieramento. Cacciari per un problema di accensione della sua Jaguar non riesce infatti a schierarsi venendo costretto a prendere il via dalla pit-lane e lasciando quindi vuoto il posto in prima fila che avrebbe dovuto occupare al fianco di Caldarola, durante la gara risale qualche posizione e conclude undicesimo. Dionisio partendo in decima posizione recupera e si porta a ridosso del gruppo di cinque vetture che si giocano il 4 posto, il peso della sua Jaguar rendono difficili gli attacchi e al traguardo transita ottavo staccato di 70 centesimi da Ascani e 8 decimi da Bettini...peccato.

Classifica Piloti dopo il 4 round: 1.Stefano Gabellini p.108 - 2.Pierluigi Martini p.102 - 3.Max Pigoli p.92 - 4.Gianni Morbidelli p.65 - 5.Mauro Cesari p.59 - 6.Roberto Papini p.40 - 7.Kristian Ghedina p.38 - 8.Francesco Ascani p.38 - 9.Fabrizio Armetta p.26 - 10.Alessandro Bernasconi p.21 - 11.Ermanno Dionisio p.19 - 12.Sandro Bettini p.16.

Superstars - di scena sui veloci saliscendi del Mugello

SCARPERIA - A due sole settimane dall’appuntamento di Magione, la SUPERSTARS SERIES torna ad essere protagonista sul circuito del Mugello dove questo fine settimana andrà di scena il quarto degli otto round del campionato italiano riservato alle spettacolari berline V8. La serie organizzata dalla Superstars International Development si appresta quindi al giro di boa con una situazione in classifica che, gara dopo gara, rimane assolutamente incerta con numerosi protagonisti al top. Pierluigi Martini si presenta al Mugello in qualità di leader della classifica generale dopo avere messo a segno in Umbria con la Chrysler 300C SRT8 del Team Zakspeed la sua terza vittoria, con il pesarese Stefano Gabellini nel ruolo del suo diretto inseguitore, vantando il successo conseguito ad Adria al volante della BMW 550i della Caal Racing, pagando nel contempo undici punti di svantaggio nei confronti del capofila e avendo distanziato a sua volta rispettivamente di una sola lunghezza Max Pigoli (Mercedes C63 AMG) e di sei puntiGianni Morbidelli. Proprio quest’ultimo, sul "misto-lento" di Magione era riuscito a rompere il ghiaccio, facendo centro in gara 1 con la BMW M3 E90 by Roal Motorsport e scacciando via la sfortuna che lo aveva perseguitato nei primi tre week-end della stagione.

Dopo aver quindi affrontato tre doppi round la SUPERSTARS SERIES vede i primi quattro piloti in classifica con una vittoria ciascuno per Morbidelli, Pigoli e Gabellini e ben tre per Martini, ma analizzando i singoli podi delle gare sono numerosi i piloti che entrano nelle primissime posizioni, cominciando dal binomio della Habitat Racing formato dall’esperto Alessandro Bernasconi e Bruno Bollini, che sempre in Umbria hanno portato a casa un secondo posto alternandosi al volante di un’altra BMW 550i, vettura analoga a quella di cui disporrà anche in questa occasione Kristian Ghedina (team Movisport). Occhi puntati pure su Francesco Ascani, compagno di squadra di Morbidelli e sulle BMW M5 di Mauro Cesari e Roberto Papini, che fino ad ora sono riusciti entrambi ad esprimere un ottimo potenziale.

Al via anche la Maserati Quattroporte di Andrea Chiesa, su cui lo Swiss Team ha proseguito un lavoro di sviluppo soprattutto in termini di peso, le Jaguar S-Type che il team Ferlito Motors affiderà a Sandro Cacciari ed Ermanno Dionisio, l’innovativa BMW M5 dotata di cambio sequenziale di Fabrizio Armetta (Motorzone Race Car) e quella del rallista romano Nico Caldarola portata in pista da Vaccari Motorsport. Una novità sarà infine rappresentata dal debutto nella categoria del giovane faentino Nicolò Piancastelli (classe 1987), proveniente da un anno completo nella F.3 tricolore ed accordatosi con la RGA Sportmanship per guidare una BMW M3 E92.

Venerdì si comincerà dunque con i due turni di prove libere di mezzora ciascuno a partire dalle 9 e dalle 13.40. Le qualifiche si svolgeranno invece sabato pomeriggio, dalle 15.40 alle 16.10. La prima delle due gare (entrambe della durata di 25 minuti più un giro, con la diretta televisiva su Nuvolari per l’Italia, su ZeeSport per India e Asia del Sud e su 7TV per la Russia) scatterà domenica alle 11.40 e la seconda alle 18.10.

>> Il Programma Completo del SARA Racing Weekend al Mugello

22° Circuito Stradale del Mugello

Questo fine settimana (12-13-14 giugno 2009) va in scena una delle competizione per auto storiche piu' attese dell'anno: lo storico Circuito Stradale del Mugello. Giunta alla ventiduesima edizione, la rievocazione della corsa vede a confronto diverse autovetture. All'interno della competizione avremo la Parata, la Regolarità Sport e il Rally al quale partecipano anche alcuni componenti della Scuderia Arese.

Questa corsa, una delle più antiche d’Italia, ha avuto infatti il suo teatro in quell’anello di strade formate da porzione delle due statali anzidette e dall’altra strada che le congiunge a Nord unendo Firenzuola al Passo della Futa: i concorrenti partendo infatti da S.Piero a Sieve, o da Scarperia come nelle ultime cinque edizioni, superato il passo del Giogo, attraversavano la città di Firenzuola piegando poi a sinistra per raggiungere la via Bolognese in località La Casetta da dove, sceso il passo della Futa fino a Le Maschere e Cafaggiolo, giungevano di nuovo a S. Piero a Sieve per iniziare così un’altro giro. Ripercorrerne, anche se brevemente, la storia che in grandi linee può dividersi in due periodi, porterà inevitabilmente a parlare anche del territorio del Mugello e della evoluzione dell'automobilismo in Italia, posto che la prima edizione della corsa, denominata in quella sola occasione “Circuito Automobilistico Toscano”, si è svolta nel 1914 e l’ultima nel 1970.

Il programma di quest'anno:

• Partenza Parata: Sabato 13 giugno 2009 - ore 11.30 da Firenzuola; Domenica 14 giugno 2009 - ore 10.30 da Firenzuola (solo per auto in regola con il Codice Stradale )
• Partenza Gara: 1a Tappa Sabato 13 giugno 2009 - ore 13,01 da Firenzuola; 2a Tappa Domenica 14 giugno 2009 - ore 12,01 da Firenzuola
• Premiazioni: Domenica 14 giugno 2009 dopo l'esposizione delle classifiche (ore 17,00 circa), a Firenzuola. Verranno premiati: 1°, 2°, 3°, 4° e 5° assoluti di raggruppamento; 1°, 2°, 3° di ogni classe/divisione; 1°, 2°, 3° di scuderia.

>> Classifica / Risultati in tempo reale

Superstars - Magione: Morbidelli (BMW) e Martini (Chrysler) si alternano sul gradino più alto del podio

Due sfide avvincenti hanno caratterizzato il terzo round della stagione della Superstars Series sul circuito umbro di Magione. Il podio ha visto alternarsi due ex-F1, con Gianni Morbidelli riuscito a conquistare in Gara 1 la sua prima vittoria della stagione al volante della BMW M3 della Roal Motorsport, e Pierluigi Martini che in Gara 2 ha portato per la terza volta, su sei gare, la Chrysler 300C SRT8 del Team Zakspeed sul gradino più alto del podio precedendo proprio il pesarese. Grazie a questa vittoria Martini mantiene il comando forte dei 79 punti conquistati fino ad oggi, allungando su Stefano Gabellini, sulla BMW 550i della Caal Racing, terzo nella prima gara ed a quota 68 punti, con Max Pigoli che, dopo il doppio quarto posto di oggi, occupa la terza piazza in campionato con la Mercedes C63 AMG (67 punti) davanti a Morbidelli (62).

La sfida di questa mattina, su pista asciutta, ha visto Morbidelli riuscire a conquistare la vittoria dopo aver avuto la meglio nel serrato duello ingaggiato con Alessandro Bernasconi che, al volante della BMW 550i della Habitat Racing, è riuscito comunque a conquistare la seconda piazza davanti a Gabellini. Proprio quest’ultimo aveva dominato la prima parte di gara ma, a causa delle bandiere gialle, è stato raggiunto dai rivali che al decimo passaggio sono riusciti ad avere la meglio dopo un errore del pilota di Cattolica. La Mercedes di Pigoli ha conquistato la quarta posizione proprio nel corso dell’ultima tornata su Roberto Papini (BMW M5), con Martini solo sesto a causa dell’handicap peso imposto per i precedenti risultati. Mauro Cesari, settimo con la BMW M5 della Caal Racing, precede Kristian Ghedina, sulla BMW 550i della Movisport, e l’ottima Cadillac CTS-V di Roberto Del Castello (Santucci Motorsport), con Ermanno Dionisio, sulla Jaguar S-Type R della Ferlito Motors, a chiudere la top ten.

Le condizioni meteo hanno invece condizionato Gara 2. La pista, umida per la pioggia caduta fino a pochi minuti dallo start, ha agevolato Martini che, scattando dalla seconda fila, alla prima staccata riesce a conquistare la leadership della gara. Alle sue spalle un ottimo Ghedina che, prendendo il via dalla pole grazie al sistema della griglia invertita dopo Gara 1, a lungo contiene gli attacchi di Morbidelli. L’attesa della pioggia sfuma dopo pochi minuti e numerosi piloti che avevano optato per le rain, fra cui Gabellini, sono costretti a rientrare ai box per tornare alle slick perdendo quindi terreno rispetto al gruppo di testa. La classifica vede alternarsi, alle spalle di Martini, Ghedina, Pigoli e Morbidelli, con quest’ultimo che a più riprese cerca di conquistare la seconda vittoria della giornata ma l’accesa difesa di Martini lo costringe a rinunciare. L’ultimo giro vede il terzetto di testa raccolto in pochi metri, con la volata finale che vede Morbidelli staccato di appena cinque decimi e Ghedina che chiude ad un secondo. Pigoli, nuovamente quarto, precede la Jaguar di Dionisio, la BMW M3 di Francesco Ascani (Roal Motorsport), la seconda Jaguar affidata al rientrante Moreno Petrini, con Nico Caldarola (BMW M5, Vaccari Motori) ottavo davanti a Gabellini e Papini.

Gara 1: 1. Morbidelli (BMW M3), 21 giri in 26’58.758, media di 117,083 km/h; 2. Bernasconi (BMW 550i) a 4.222; 3. Gabellini (BMW 550i) a 4.414; 4. Pigoli (Mercedes C63 AMG) a 17.237; 5. Papini (BMW M5) a 18.459; 6. Martini (Chrysler 300C SRT8) a 23.849; 7. Cesari (BMW M5) a 24.434; 8. Ghedina (BMW 550i) a 26.784; 9. Del Castello (Cadillac CTS-V) a 42.787; 10. Dionisio (Jaguar S-Type R) a 43.935; 11. Benedetti (Cadillac CTS-V) a 51.575; 12. Ascani (BMW 550i) a 1’01.778; 13. Petrini (Jaguar S-Type R) a 1’03.447; 14. Caldarola (BMW M5) a 1 giro. Ritirati: Bettini (BMW M5); Chiesa (Maserati Quattroporte); Armetta (BMW M5).

Gara 2: 1.Martini (Chrysler 300C SRT8, 20 giri in 26’19.293, media 114,294 km/h; 2 Morbidelli (BMW M3) a 0.546; 3. Ghedina(BMW 550i) a 1.186; 4. Pigoli (Mercedes C63 AMG) a 5.5351; 5. Dionisio (Jaguar S-Type R) a 39.134; 6. Ascani (BMW M3) a 1’10.055; 7. Petrini (Jaguar S-Type R) a 1 giro; 8. Caldarola (BMW M5) a 1 giro; 9. Gabellini (BMW 550i) a 1 giro; 10. Papini (BMW M5) a 2 giri; 11. Chiesa (Maserati Quattroporte) a 2 giri; 12. Bettini (BMW M5) a 2 giri; 13. Cesari (BMW M5) a 2 giri; 14. Bollini (BMW 550i) a 3 giri; 15. Del Castello (Cadillac CTS-V)a 3 giri; 16. Benedetti (Cadillac CTS-V) a 6 giri. Ritirati: Armetta (BMW M5).

Supertstars - Sabato e Domenica di scena a Magione

Tornano le serie tricolore, il top dell’automobilismo italiano va in scena il 6 e 7 giugno all’Autodromo dell’Umbria. SARA GT - Campionato Italiano Gran Turismo, Campionato Italiano Superstars, Formula 3 e Campionato Prototipi assieme al nuovo Trofeo Fiat Abarth 500 si divideranno la scena a partire da venerdì 5 Giugno e fino alla domenica, quando il denso programma vedrà ben nove avvincenti gare da non perdere.

Non mancheranno in gara i protagonisti umbri che abitualmente partecipano alle serie tricolore, tra cui il team tuderte CAAL Racing nella serie Superstars con i piloti umbri Roberto Papini, Mauro Cesari e Alessio Alcidi e il pilota Francesco Ascani, oltre ad altre new entry che potrebbero aggiungersi in queste ore.

Il programma della imperdibile tre giorni inizierà con le prove libere del venerdì, che scatteranno dalle 13.50 e andranno avanti fino alle ore 18.30. Sabato 6 Giugno sarà la giornata dedicata ai turni di qualificazione per le gare, dalle 9.00 fino alle 16.00, ma ci sarà spazio anche per le prime competizioni del SARA GT-Campionato Italiano Gran Turismo, che vedrà le gare endurance da 48 minuti per le categorie GT4 e GT Cup (il via alle 16.50) e successivamente GT2 e GT3 (alle ore 18.00). Domenica il "pronti-via!" alle 9.00 con il Trofeo Abarth 500 per proseguire poi con Formula 3, Superstars e ancora SARA GT. Nel pomeriggio sarà la volta del Campionato Italiano Prototipi e poi si replicherà con la gara 2 delle serie viste alla mattina.

Per il campionato Superstars saranno due le Chrysler 300C SRT8 schierate al via dallo Zakspeed Team in occasione del terzo appuntamento di Magione. A fare il suo esordio nella Superstars Series, portando anche al debutto la seconda vettura della squadra tedesca, è infatti atteso il faentino Nicolò Piancastelli, che ha raggiunto un accordo per disputare tutte le rimanenti gare inserite nel calendario.
Un altro nome di prestigio poi si aggiunge alla lunga lista dei protagonisti del campionato 2009. Sarà all’esperto pilota romano, il rallista Nico Caldarola, che il team Vaccari Motori affiderà una BMW M5, facendo così ufficialmente il suo ritorno nel campionato riservato alle potenti berline in versione "racing" dopo tre anni di assenza. Come per Piancastelli, l’accordo tra Caldarola ed il team Vaccari Motori prevede la partecipazione a tutte le rimanenti prove del calendario, incluso l’appuntamento conclusivo di fine novembre in programma sul tracciato sudafricano di Kyalami.

Risultati Sara Racing Weekend di Vallelunga

Grande successo a Vallelunga per il Sara Racing Weekend! Sabato sono scesi in pista i giovanissimi piloti del Campionato Italiano Formula Azzurra - "Trofeo Michele Alboreto", nella prima gara vinta dal sedicenne Marco Moscato davanti a Mirko Torsellini e Edoardo Bacci, entrambi di quindici anni.

Nella prima gara della Porsche Carrera Cup Italia vittoria di Luca Rangoni, sempre al comando, mentre al secondo posto si è classificato Alessandro Balzan che ha preceduto Christian Passuti. Quarto il romano Stefano Comandini.

Come anteprima della ricchissima giornata di domenica, si è svolta anche la prima gara di durata della Seat Leon Supercopa, dominata dalla Scuderia romana STARTEAM che ha ottenuto una doppietta, con la vittoria dell’equipaggio formato da Stefano Costantini e Giuseppe Cirò, che ha preceduto la Leon di Canuti. Al terzo posto la Leon dell’AGS pilotata da Luca Trevisiol e Matteo Zucchi.

Infine, nella "prima" del Campionato italiano Sara GT, classe GT Cup, vittoria della Porsche 996 del Team Antonelli Sport condotta da Cedric Sbirazzuoli e Alberto Brambati, che ha preceduto la Ferrari 430 di Cerruti e Ferraris e l’altra Porsche 996 di Villa e Paletto.

Nella giornata di domenica ben otto gare in programma del "Sara Racing Weekend" hanno offerto grandi emozioni agli spettatori presenti e al pubblico televisivo che ha potuto seguire tutte le gare in diretta sul Canale satellitare specializzato Nuvolari TV.

La Porsche 997 Autorlando di Francisco Cruz Martins e Sacha Maassen ha vinto la prima gara del Campionato Italiano Gran Turismo, precedendo la Ferrari 430 di Cressoni e Pavoni e l’altra Porsche di Autorlando pilotata da Alex Caffi e Maurizio Fratti. Prima fra le GT3 la Ferrari 430 di Livio e Bontempelli. Nella gara-2, tormentata dalla pioggia, podio assoluto invece per le vetture GT3 dei vincitori Stefano Livio e Lorenzo Bontempelli (Ferrari F430), che hanno preceduto l’Audi R8 di Capello e Sanna e la Porsche 997 di De Lorenzi e Borghi. Quinti assoluti ma primi della GT2 Cruz Martins e Maassen con la Porsche 997. Invece nella seconda gara del GT classe "CUP" si è imposta la Ferrari 430 di Aldo Cerruti e Mario Ferraris.

Molto spettacolari le due gare del Campionato Italiano Turismo Endurance: nella prima si sono imposti Piero Necchi e Beppe Gabbiani con la BMW M3 davanti a Cappellari (BMW M3) e alla Seat Leon di Roberto Colciago, mentre Claudio e Flavio Gangemi vincevano la seconda divisione con la BMW 320. La seconda gara veniva divisa in due manche a causa della forte pioggia abbattutasi sul circuito; alla fine vinceva Cappellari davanti a Bellini - Bonamico (tutti su BMW M3) e alla Seat di Roberto Colciago.

Si è disputata inoltre la seconda gara del Campionato Italiano Formula Azzurra, vinta dal bresciano Alberto Cerqui che con questa vittoria si porta in testa alla classifica assoluta. Con lui sul podio anche i siciliani Marco Moscato e Eugenio Palmeri.

Seconda gara anche per la Porsche Carrera Cup Italia, con una grande e spettacolare vittoria del bolognese Massimo Monti (Erre Esse-Antonelli Motorsport) che ha preceduto, dopo un’entusiasmante volata, di appena 46 centesimi Luca Rangoni (Centro Porsche Brescia) e di quasi due secondi Alessandro Balzan (Ebimotors-Porsche Haus). Quest’ultimo mantiene la leadership della classifica generale a quota 172 davanti a Stefano Comandini.

Nella seonda gara disputata domenica della Seat Leon Supercopa nuova doppietta della Scuderia romana "Starteam", con Marsilio Canuti e l’equipaggio Costantini - Cirò. Al terzo posto Trevisiol e Zucchi.

Fonte: Autodromo di Vallelunga